mercoledì 20 ottobre 2010

Devo volermi bene.
E' questa la pozione magica.
Starei meglio se solo lo volessi.
Ma sono troppo occupata ad odiarmi.

mercoledì 6 ottobre 2010

Quanti spunti diversi ci sono in questo mondo per dar vita a pensieri, dubbi, convinzioni diverse?
Credo siano un numero finito.
E non finisce così, anche il più originale tra la massa, a pensare cose comuni a tutti?!

domenica 3 ottobre 2010

Di questo passo riprenderò tutti i chili persi.
Per ora ne ho ripresi 5, quindi da domani mi rimetto a stecchetto, ma di quello serio, rigido, che non si scherza.
Vamos.

giovedì 23 settembre 2010

«Beate le marionette,» sospirai, «su le cui teste di legno il finto cielo si conserva senza strappi! Non perplessità angosciose, né ritegni, né intoppi, né ombre, né pietà; nulla! E possono attendere bravamente e prender gusto alla loro commedia e amare e tener se stesse in considerazione e in pregio, senza soffrir mai vertigini o capogiri, poiché per la loro statura e per le loro azioni quel cielo è un tetto proporzionato.

Pirandello.

mercoledì 22 settembre 2010

Quest'estate ho lavorato, sono andata in vacanza 10 giorni, ho studiato per un esame che ho passato l'altro ieri. Ho fatto tutto quello che dovevo. Dovrei essere più che soddisfatta, anzichè abbuffarmi come un maiale da una settimana a questa parte.
Ero riuscita a non ingrassare durante le vacanze (giorni in cui ho mangiato troppo rispetto ai miei standard) e ora sono riuscita a riprendere due chili in pochi giorni.
Sto tornando al punto di partenza.

Devo fare qualcosa per riprendermi.
Ho deciso di vomitare questa mattina, dopo l'ennesima abbuffata: un cornetto vuoto, tre pezzi di pizza e mezza baguette con la nutella.
Sono riuscita a vomitare poco o niente (maledetto pane... :@) ma spero che il senso di schifo che questa cosa mi ha lasciato si prolunghi per un tempo abbastanza lungo da farmi "scattare la molla".

Che cavolo.

mercoledì 15 settembre 2010

Riesco a guardare con estrema freddezza la pellicola, qualcuno mettersi due dita in gola e vomitare, come faccio io, ma piango poi davanti ad uno sguardo che a tutti comunica meno di niente.

Tutta questa emotività, basta chiamarla così, è solo il mio male di vivere che cerca di uscire fuori quando gli sembra più opportuno.



E lo ammetto solo qui, dove non bisogna emettere suoni, che io, il mio numero primo gemello, vorrei tanto trovarlo.

mercoledì 1 settembre 2010

Domani parto con i miei amici per la Grecia.
10 giorni...come faccio per il mangiare?! Aiuto.

Oggi mi sono pesata, non l'avessi mai fatto.
Non bastava sentirmi dire che ero dimagrita?!
No, ho dovuto per forza vedere quel 64 sulla bilancia.
E come logica conseguenza mi sono strafogata tutto il girono, senza vomitare.

Io voglio i 54 kg, che cavolo.

martedì 31 agosto 2010

Io non ho corpo, faccio della resistenza il mio corpo.
Cosa rispondete voi quando vi chiedono se siete dimagrite?

Ieri sera sono andata ad una cena organizzata a casa di una mia amica. Sia lei che suo fretello, in due occasioni diverse, mi hanno chiesto se ero dimagrita. Lui mi ha detto che avevo le gambe più magre, lei che ero dimagrita in vita (magari! ).
Io ho risposto in entrambi i casi che non lo sapevo per sentirmi controbattere: "esiste la bilancia!". Ho risposto che non mi peso perchè mia madre tiene nascosta la bilancia in camera sua e mi scoccia entrare nella sua stanza per pesarmi (che scuse,eh -_-'' )

Comunque sia non voglio pesarmi in questi giorni perchè ho capito che il peso di per sè, quel numero che vedo sulla bilancia, mi condiziona moltissimo, della serie che se trovo 62 kg vado avanti con la dieta, se trovo 64 kg mi lascio andare alle abbuffate più schifose.
Poi giovedì parto in vacanza, magari mi peserò la mattina per vedere con quanti chili parto, sperando poi di dimagrire almeno 1-2 kg (tanto la vacanza dura 10 giorni).
Le scuse che prendeò per mangiare poco? Che ho il ciclo e mi fa male la pancia e che ho lo stomaco a pezzi perchè in questo mese di lavoro notturno mi si è sballato il metabolismo e cavoli vari.
Tanto la mia amica capirà che sono balle, le ho raccontato del mio problema, anche se preferirei, proprio perchè sa come sto, che non insistesse nell'invitarmi a mangiare...

Mah, vedremo.

Un abbraccio.

domenica 29 agosto 2010

Sono le 4 e 05. Scrivo dopo un'abbuffata, l'ultima si spera. Ho mangiato una vaschetta intera di gelato alla vaniglia e non posso neanche vomitare perchè stanno tutti dormendo e potrebbero svegliarsi e sentirmi.
Questo è stato il mio ultimo giorno di lavoro.
Da domani devo ricominciare con l'autocontrollo perchè non posso prendere 600-700 grammi ad ogni abbuffata,ho già messo sù di nuovo 4 kg :'(
Da domani ricomincio...ce la faccio, sono carica!

Grazie per i commenti ragazze, li apprezzo davvero molto e scusatemi se non rispondo, avrei tante cose da dire ma davvero poche forze per farlo.

Un abbraccio.

venerdì 27 agosto 2010

Sto toccando il fondo. Mentre scrivo mi abbuffo di biscotti. E vomito poco o niente, solo quando mi sento veramente male.
Proprio come l'anno scorso, che orrore. Ero arrivata al punto di mangiare in continuazione a lavoro, qualsiasi cosa trovavo, una volta anche l'hot dog morso da uno sconosciuto e poi buttato nel secchio.
Che schifo, perchè devo perdere la dignità che ogni essere umano ha come diritto fondamentale?

Va tutto male, male.

mercoledì 25 agosto 2010

Non è questione di peso, me ne rendo conto bene.
Non stavo bene a 75 kg, non sto bene a 64 kg e non starò bene a 54 kg.
Mi viene da piangere così, all'improvviso, anche oggi in macchina con mia madre e mia sorella.
Ho degli sbalzi d'umore pazzeschi, mia sorella ha commentato il mio comportamento con: "è che in questi giorni sei di un lunatico pazzoide...".
Potrei essere pazza, non lo so.
Forse è ora di riprendere un pò di Prozac.

giovedì 19 agosto 2010

Io non ce la faccio ad essere così dura nei giudizi.
Non ce la faccio ad indicare quel ragazzo lì seduto a mangiare un cheeseburger e dire che è uno "schifoso grassone".
Mi fa male pensare a quel senso di inadegatezza, quella voglia di essere qualcosa che in realtà non sei, il bisogno di affogare nel cibo e lasciarsi andare nel vortice del vizio.

E mi sento male quando sento questi commenti così cattivi, così dannatamente freddi e insensibili. Penso che potrebbero essere rivolti anche a me, e questo mi fa star male.

E poi una di queste persone dal cuore di pietra è mio fratello, lo stesso ragazzo che a 18 anni pesava 109 kg.
Ti ricordi quanto hai sofferto? Ricordi le prese in giro, i nomignoli, i vestiti che non entravano, il grasso che strabordava dai pantaloni?
Dovresti ricordarlo perchè questo è uno dei tanti motivi per cui hai cercato conforto nella droga.
Ora sei un atleta, corri, sei sottopeso, puoi mettere tutti i vestiti che vuoi ma il passato non dovresti dimenticarlo.

Maledetta empatia, mi sembra di vivere mille vite e provare migliaia di sentimenti in un solo corpo.

mercoledì 18 agosto 2010


E' strano come possa tollerare i DCA solo se riguardano me.
Non sopporto nessun'altro che conviva con questi problemi.
Com'è possibile?

Alle superiori la mia migliore amica soffriva di anoressia-ortoressia. Un giorno mi confidò di aver paura della possibilità di diventare un giorno bulimica. Sapeva dei miei problemi.

Questo mese di agosto lavoro nella paninoteca di mio fratello, in cucina, con una ragazza che non fa altro che dire di essere dimagrita 10 chili, di dover comprare di nuovo tutti i vestiti perchè quelli che ha le stanno grandi, di mangiare riso in bianco e insalata.
Dice che la frutta non le piace, il gelato non lo mangia perchè le fa male ai denti e le patatine fritte sono troppo salate.
Quante cazzate, sono bulimica io! Queste scuse, e tante altre, le conosco fin troppo bene.

Ecco,io non tolleravo nè la mia amica,nè questa ragazza.
Non sopporto il loro "fare malato" pur essendo perfettamente conscia che quelli sono i miei stessi comportamenti!
E' come se volessi essere l'unica proprietaria di questo grande segreto: non mangiare, mangiare-vomitare.
Sono gelosa di ciò che più mi rende infelice.

lunedì 16 agosto 2010

Ripeto che non va bene. Non posso perdere due chili in 4-5 giorni e ritrovarmeli di nuovo addosso con una sola abbuffata di pochi minuti.
Ho la capacità di far svanire i risultati di tanti sforzi in un attimo.

Da domani si ricomicia.

domenica 15 agosto 2010

"Ti stai per perdere il vestito!"
"Quando torni da lavoro prima di dormire bevi un pò di latte,mangia qualcosa..."

Si, finalmente puoi cominciare a dire certe cose, mamma.
Ormai le mie abbufate non costituiranno più un peso economico per te.
Adesso non mangio, o meglio, mangio una volta al giorno e se mi abbuffo vomito quasi tutto, tengo quel poco che mi dia la forza di lavorare 10 ore di notte.

Contenta?

mercoledì 11 agosto 2010

Non va bene, non va per niente bene.
Ricomincio con le abbuffate senza vomito, devo bloccare al più presto questo meccanismo.
Da domani si ricomincia con la "non fame".

martedì 10 agosto 2010

Sto scivolando nuovamente nelle abbuffate senza vomito.
In due giorni ho ripreso un chilo.
Non voglio.

sabato 7 agosto 2010

Tutti questi sacrifici e solo 2 kg in meno in 5 giorni.

giovedì 5 agosto 2010


Mi nutro ormai di ciò che non riesco a cacciare dallo stomaco infilandomi due dita in gola.

mercoledì 28 luglio 2010

Il digiuno programmato per questa giornata non potrà essere messo in atto: sono stata invitata da una mia amica a mangiare qualcosa questa sera in un pub.
Per adesso continuo a non mangiare, questa sera però non so cosa prendere.
Stavo pensando che forse la piadina è la cosa migliore da prendere...cosa ne dite?

martedì 27 luglio 2010

Sono stata trattata come la peggiore delle figlie, il frutto marcio di tanti sacrifici.
E ora il digiuno e il cibo diventano una cosa seria.

In questi tre giorni mi sono lasciata completamente andare: sabato matrimonio, domenica continue abbuffate e ieri idem.
Quello che mi lascia perplessa è il peso che segna la bilancia. Non sono ingrassata, mentre io contavo di essere aumentata almeno un chilo e mezzo.
Com'è possibile?
Secondo me i miei hanno modificato la bilancia, è elettronica, è possibile farlo.
Questa mattina ,poi, l'ho trovata non al solito posto ma nascosta sotto il letto.

Boh.
Mia madre sembra felice quando dimagrisco, perchè adesso fa questo?
Per recitare al meglio il ruolo della madre responsabile?!

domenica 25 luglio 2010

Cibo per consolare.
Cibo per distrarre.
Cibo per rassicurare.
Cibo per proteggere.
Cibo per nascondere.

Non è facile vivere la domenica da me.
Su sei persone siamo in tre ad avere problemi con il cibo.
Mia madre binge-eater, mia zia anoressica e io bulimica.

Ce l'ho scritto nel sangue il mio destino?

venerdì 23 luglio 2010

Mai cantare vittoria prima di essere a letto.
Può succedere che ti prenda un bell'attacco di fame alle 11 di notte, che ti mangi due panini, due fette di anguria, una galletta di riso al cioccolato e 6 mini croissant senza vomitare niente, perchè vuoi lo stomaco pieno.
Che cavolo.
Sono così nervosa...
Almeno questo nodo in gola mi impedisce di mangiare.

giovedì 15 luglio 2010

Stavo mangiando, insieme a loro.
Mangiavo perchè il corpo me lo chiedeva, non potevo ignorare la stanchezza e la spossatezza generale. Non era la mente a comandarmi, era semplicemente l'istinto naturale.
Mia madre: "guarda che la prossima settimana devi andare al matrimonio!".
Vaffanculo.
E' brava solo a notare le abbuffate, i chili persi non se li calcola proprio.

Domani digiuno, o qualcosa di simile.
Potrei dire che va tutto bene. Riesco a mangiare pochissimo, non sento la fame, il peso scende, i vestiti mi vanno meglio.
Ma sento invece l'ansia che sale.
Perchè so in mezzo a quale vortice mi sto buttando.

I miei, in particolare mia madre, non danno peso ai miei pasti saltati. Mi sembra così strano,visto che un periodo in cui iniziai a mangiare davvero poco mia madre mi disse urlando che "questo comportamento non è normale da parte di una persona che si mangia l'intera casa ( e poi vomita,sottointeso)".
E allora perchè adesso non dice niente?
Non si vede che ho perso quasi 10 chili?
Forse vuole una figlia magra, ormai ho 20 anni, ha una paura tremenda che non mi sposerò mai e pensa che se sono magra ho più probabilità di trovare qualcuno.

La mia amica ieri sera, vedendo una ragazza che passeggiava, ha detto che era troppo magra e che le faceva schifo perchè le dava la sensazione di una ragazza che non mangia.
Bello. Se solo lei sapesse che anche io non mangio le farei schifo.
Ancora più bello. Quella ragazza non era tanto magra quanto vorrei diventarlo io.

Sto scrivendo una marea di cavolate, ma questo mi passa per la mente.
Sto diventando giorno dopo giorno sempre più stupida.

domenica 11 luglio 2010

65 kg!
E considerando che mi sono appena abbuffata e ho vomitato poco e niente, va benissimo!
Molte di voi ,decisamente più magre di me, si staranno chiedendo: "cosa c'è da essere contente?! Sei ancora grassa!"
Si, sono ancora grassa ma questo peso non lo vedevo sulla bilancia da anni.
Quando sono andata dal nutrizionista pesavo 63 kg e questo è accaduto 5 anni fà.
Quindi sono soddisfatta, punto.
Adesso non mi devo fermare, sento i 53 kg sempre più vicini.

Un abbraccio.

lunedì 5 luglio 2010

Mi sono sentita veramente un merda quando mia zia si è infilata quel vestito.
Un abito di seta plissettato nero, con lo scollo a cuore, lungo fino al ginocchio, leggerissimo e senza spalline.
Una 38.
E sfilava per casa chiedendo come le stava, si guardava allo specchio e tratteneva il respiro toccandosi una pancia che solo lei vede.
Quanto l'ho invidiata, quanto l'ho invidiata, così tanto che riuscivo a stento a trattenere le lacrime pensando al mio tubino di cui non oso dire la taglia.


E' tutto più bello se sei magra.

domenica 4 luglio 2010

Ho capito che posso salvarmi solo con il vomito.
Mi basta vomitare una volta sola,tanto e tutto,per ricominciare a provare disgusto per il cibo.
E così ieri ho messo in atto questo piano, peccato che poi la sera sia stata costretta a mangiare una marinara al piatto -_-''
Vabè,guardo il lato positivo? Sono comunque 3 grammi in meno.
Peso attuale: 67.3.
Come sono stata brava a riprendere un chilo pieno,eh. Stare a 66 nn mi andava bene, me l'ero sudato quel numero,cavolo.

E oggi non so come fare. Sono le 10 e sento già l'odore delle melanzane ripiene che mia madre ha cucinato per pranzo. Apro il frigo e vedo il tiramisù.
La domenica è tragica, non perchè io voglia mangiare quelle cose, ma perchè non posso far vedere a 7-8 persone, tante quante si siedono al tavolo della mia casa in questo giorno, che non mangio niente.

Che cavolo.

giovedì 1 luglio 2010

Martedì: 67 kg (postumi del fine settimana)
Mercoledì: 66 kg (grazie ad un utilissimo semi-digiuno)
Giovedì: 67 kg. Ecco come un'abbuffata delle mie possa distruggere i risultati di tanti sacrifici.
Devo stare attenta, un'altra settimana senza freni e torno al mio peso di partenza.

Programma di oggi: un cornetto e basta.

martedì 29 giugno 2010

4 giorni di cibo, tanto cibo. Per soffocare l'ansia, nascondere l'imbarazzo, cancellare tanti pensieri dalla testa.
Sento di essere ingrassata, non voglio pesarmi, credo di stare sui 67 chili. Voglio sperare che non ci sia nessun altro grammo in più.
Da oggi si ricomincia, con i digiuni e analisi 1.

mercoledì 23 giugno 2010

66 kg.
Ho preso 25, è già il terzo voto di merda che ho sul libretto.
Sono nervosa.
Voglio mangiare di tutto.

martedì 22 giugno 2010

Alla sagra ci sono andata. Non ho mangiato il formaggio fritto ma ho dovuto prendere per forza il pane con la salsiccia.
Che schifo. Non ci voglio più pensare.
Ho bevuto poi tanto vino, forse per cercare di dimenticare quante calorie avevo e stavo ingurgitando.
Non ricordavo più quanto potesse essere bello sentirsi girare la testa.

Mi sono pesata: 66.3 Kg.
Ho perso ufficialmente 7 chili, ne mancano tanti altri da perdere ma posso farcela, mi sento forte adesso.
Sento che qualcosa dentro è cambiato, sento di essere tornata agli inzi, quando la bulimia era ancora debole e l'anoressia comandava.
Ce la faccio.

sabato 19 giugno 2010

"Ah, a proposito, F. è diventata anoressica. "
Ecco come ha esordito questa mattina una mia carissima amica sull'argomento F.
"Mangia solo una mela al giorno oppure fa un solo pasto!".
Io ho pensato che non fosse poi così grave, anche io faccio un solo pasto al giorno o, per meglio dire, faccio una colazione normale e la sera mangio qualcosina per non far insospettire i miei che di certezze sui miei disturbi alimentari ne hanno già troppe.

Il peso scende ancora, non so esattamente quanto segno sulla bilancia perchè non ho avuto opportunità di pesarmi tranquillamente ma comunque va bene.

"E' scesa 10 chili in pochissimo tempo!"
Io ne ho persi 6 in poco più di 2 settimane.

Questa sera la mia compagnia di amici vuole andare alla sagra del formaggio fritto.
Mi viene da vomitare al solo pensiero.
Come faccio? Aiuto.

venerdì 11 giugno 2010

68.1.
Non vedevo questo numero sulla bilancia da molto tempo.
Ho l'ansia, devo ricordarmi di respirare.
E il cibo non mi va, davvero.
Ho solo paura di perdere le forze e non riuscire a studiare.


C'è un'amica di mia sorella che è dimagrita molto in questi ultimi mesi. La madre mi accennò il suo problema senza scendere però nei particolari: vomita. Non so se volontariamente o perchè l'ansia le fa questo effetto. Rimane il fatto che ora è davvero magra, perfetta, una bambolina.

giovedì 3 giugno 2010

Le persone stupide sono anche le più felici...

E io rincorro questo desiderio recitando la mia parte: svampita e sulle nuvole.

Non serve a niente.

venerdì 28 maggio 2010

E' tutta una questione di rispetto del proprio corpo.

E a me manca.

Puttana con il cibo, puttana con gli uomini.


[ Ho letto il post una volta dopo averlo pubblicato e ho notato un sorprendente uso nel mio vocabolario del termine "puttana"...visto che non dico parolacce credo che questo termine parta dal mio inconscio. Perdonate il turpiloquio, ma non posso metterlo a tacere, è l'unico segnale che viene dal mio corpo. ]

giovedì 27 maggio 2010

Va tutto a puttane.

70 kg. Proprio adesso un'abbuffata. Vado a vomitare.

venerdì 21 maggio 2010

Basta, non posso ancora andare avanti così. Questa è una schiavitù, che va avanti da troppo troppo tempo.
E io voglio dimagrire, tanto.
Devo quindi farlo in modo tale da resistere a dieta almeno 4 mesi e non posso pensare di riuscirci mangiando poco, troppo poco.
Penso di riprendere la dieta che il nutrizionista mi fece tempo fà.

Ci provo?

martedì 11 maggio 2010

In poco più di una settimana ho buttato via 5 kg.
Da 73,6 a 68,6.

Ora comincio il percorso in salita.

martedì 4 maggio 2010

Ho ricominciato ieri, come si deve.

Mangio poco, vomito quando esagero.

Perchè io l'ho capito, la vedo più tranquilla quando ritrova il bagno sporco.
E' sicura che in quel modo almeno non ingrasserò ancora di più e, se le va bene, dimagrirò un po'.
Forse sua figlia riuscirà così a trovare un ragazzo e non rimanere zitella.


Continuo, intanto, a far finta di nn capire a che gioco perverso sto partecipando.

domenica 4 aprile 2010

Mia madre mi ha comprato di sua spontanea volontà delle pasticche che riducono il senso di fame.

Fosse quello il mio problema.
Io non mangio MAI per fame.

E dalle mie parole sembra che odi la zia.

Ma di lei non sopporto solo il suo autocontrollo, le sue ossicine, la sua 38 perchè tutto ciò lo vorrei io.


Queste cose non ho voglia di spiegarle, non sarebbero nemmeno capite.

E così rimango agli occhi degli altri l'ingorda grassona che odia colei che l'ha cresciuta.

giovedì 25 marzo 2010

Questa mattina ho seguito in televisione un programma che parlava dei disturbi dell'alimentazione, concentrandosi in particolare sull'obesità. Sono state tante le testimonianze di giovani, così come di adulti, affetti da questa malattia. Ne ricordo uno in particolare. Pesava 441 kg circa. In ospedale, durante un'intervista, ha esclamato: "La mia è una malattia! Voglio e devo essere curato!" . Un altro uomo, dopo essere stato ricoverato in un centro specializzato per la cura dell'obesità, ha raccontato della sua fallimentare caduta, pochi mesi dopo essere uscito dalla clinica, in cui ha ricominciato ad ingurgitare quantità spropositate di cibo.


Tutta questa prefazione per arrivare alla frase che mi ha colpito profondamente:
" Una dipendenza va combattuta astenendosi. Un drogato non potrà mai guarire se continua a prendere la sua dose giornaliera, così come un alcolizzato non potrà sperare di guarire bevendo ogni giorno un bicchiere di vino."


E allora mi chiedo: cosa dovrei fare io?


Smettere di mangiare?

lunedì 22 marzo 2010

Va male.
Crollo.
E mia sorella rimarrà sempre la più bella.

sabato 20 marzo 2010

3 giorni di dieta + 2 giorni di abbuffate = -1.4 kg
Peso attuale: 69. 6 kg

Che dire, considerando che ieri non ho nemmeno vomitato, mi sono bruciata almeno un giorno e mezzo di dieta...potevo essere, senza gli eccessi di ieri e dell'altro ieri, un bel 69 kg.

Guardo il lato positivo? Il peso continua a scendere.

Anche se il terzo giorno di dieta me la sono vista male. Sentivo che il corpo aveva bisogno di energia, mi sentivo male, ero sul pullman, c'erano altre persone, e io sentivo di dover mangiare. Ma non volevo, mi veniva da piangere al solo pensiero che dovessi mangiare più di quanto mi ero prefissata.
Torno a casa, riprendo le energie con un nescafè ( 54kg ) e un gancereale ( 90 kcal).
Dopo un'ora circa, cominciano una serie di abbuffate, diverse da quelle che l' hanno preceduta.
Era un abbuffarsi consapevole, estremamente consapevole. Sentivo come se qualcosa dentro mi dicesse che io la bulimia dovevo tenermela stretta, che non mi avrebbe permesso di fare ciò che volevo, tantomeno non mangiare.

Si ricomincia oggi.

lunedì 15 marzo 2010

Sabato e domenica: abbuffate.
Il mio corpo non me l'ha perdonato, ho avuto la diarrea sabato e la sensazione di vomito domenica e anche questa mattina -_-'

Vabè, si ricomincia oggi da un peso pari, almeno a 71 kg ( non ho il coraggio di pesarmi :( )

sabato 13 marzo 2010

5 giorni di dieta: -3 kg
Peso attuale: 70.2 kg

Sono contenta.
Nessuna abbuffata.
Spero di continuare così. :)

giovedì 4 marzo 2010

Ho letto ieri sera una intervista a questa modella: Crystal Renn.


Ha raccontato di essere stata scoperta da un "cacciatore di modelle" a 15 anni. Si sentiva una ragazzina comune, anche un po' anonima e invece quell'uomo le assicurò che aveva le carte giuste per diventare una top model. E con il passare del tempo Crystal si ammalò di anoressia. Le avevano detto che aveva i fianchi troppo larghi e doveva per questo motivo perdere 23 cm.
Il cibo assunto fu sempre di meno, comparirono i primi lassativi, anoressizzanti, pillole energetiche e 16 ore totali in palestra nel week end per presentarsi perfetta ai casting del lunedì.
Era arrivata ad un punto limite: 42 kg.
E io le ho viste le foto di quel periodo: nulla in confronto alla tanta bellezza che la foto che ho postato dimostra.
Le misure attuali di Crystal sono: 96-76-106


Ora: tutto questo preambolo per parlare nuovamente della bellezza delle modelle. Gli uomini hanno in mente quella, anche quando dicono che preferiscono le donne in carne.
Cavolo,avere qualche chilo in più,ma essere come quella modella...io ci metterei la firma!
Ma non tutte le donne ingrassano bene, molte mettono ciccia solo sull'addome.
Vedi me, 15 chili in più di quelli che dovrei avere e una misera terza di reggiseno.
Non tutte ingrassiamo di seno e fianchi!
Anche le modelle di taglie forti sono ragazze che hanno avuto la fortuna di nascere belle.


Che altro dire. Oggi inizio la dieta. La mia non è più questione di bulimia, sto avvicinandomi sempre più al binge eating e se non fermo ora questo meccanismo mi ritroverò come mia madre.

Per adesso, non voglio chili in meno ma solo più equilibrio.

Il resto verrà da sè.

martedì 2 marzo 2010

Sabato ho visto delle modelle fare shopping in un centro commerciale. Si trovavano lì perchè dovevano sfilare con degli abiti da sposa.

Ma quanto sono belle?! Troppo belle. Se fossi una di loro non riuscirei a sentirmi a mio agio con tutte quelle persone che ti guardano quando passeggi per strada.

Ce n'era una altissima ( sarà stata 1,85 ) , magra, con delle gambe lunghe e sottili, un viso perfetto e capelli corti a maschietto che esaltavano ancora di più i suoi lineamenti perfetti.

Mi sono resa conto che o ci nasci modella o non puoi fare nulla per diventarlo o al massimo assomigliarci.

Quelle ragazze sono nate così, belle, alte, magre.

Non posso prendere loro come punto di riferimento, devo prendere spunto, invece, da bellezze comuni, raggiungibili, tipo mia sorella.

Le thispo servono a poco o niente.
Ti mostrano la perfezione per poi ricordarti che non la raggiungerai mai, perchè non è tua.

sabato 27 febbraio 2010

Mi alzo dalla sedia e decido di seguire mia sorella in bagno. Con gli occhi do una breve occhiata alla gente intorno quando...vedo lui.
In un millesimo di secondo mi fermo, mi giro dandogli le spalle e ripercorro il tragitto al contrario fino a tornare lì, dove c'era la mia sedia.

Gli ho dimostrato in modo palese che volevo evitarlo e penso e spero che lo abbia capito.

[ Sei solo un egoista megalomane. Il tuo non è sano amor proprio , è malsana vanità. Vivi, vivi come ti sembra essere giusto, in modo idoneo alla figura d'uomo che ti sei costruito, a me non importa nulla.
Non ti ho nemmeno sognato questa notte, il che significa che l'indifferenza sta prendendo piede nel mio cuore.
Stai con lei, capirai che hai fatto la scelta sbagliata quando la ragazza accondiscendente diventerà improvvisamente colei che, a costo di ricatti, gestirà la tua vita e le tue emozioni. A me non importa nulla.
Capirai, o forse no, con chi hai giocato. ]

venerdì 26 febbraio 2010

Ieri ho deciso di sfogliare le pagine del mio vecchio "diario segreto" alla ricerca del punto esatto in cui ho cominciato ad avere problemi con il cibo.
Scrivevo lì saltuariamente, quindi tanti passaggi mancano ma ho ricordato a me stessa il motivo per cui la tragedia alimentare è inizata: il confronto con mia sorella.

Pur essendo più piccola di me, e considerando che quando si è ancora bambine la differenza d'età di vede abbastanza, ho da sempre percepito mia sorella come un pericolo. Non la volevo nella mia compagnia di amici perchè secondo me era più bella di me e, attirando tutte le attenzioni dei ragazzi, mi lasciava sola in un angolino al buio.

Ricordo la mia disperazione quando, il giorno in cui andammo a comprare i vestiti per il matrimonio di mio fratello, io non trovavo nulla che mi piacesse perchè il mio grasso strabordava dai vestiti, e lei invece, pur essendo una tredicenne, tutto quello che indossava le cadeva a pennello e la rendeva ancora più grande e affascinante.

Odiavo il fatto di non avere i suoi stessi capelli, occhi, fisico.

E iniziai a mangiare per disperazione, perchè vedevo ormai la mia situazione irrecuperabile ( lo stesso pensiero che tuttora mi porta ad abbuffarmi ) e iniziai così a vomitare, idea che mi suggerì la puntata di "Paso adelante" quando Marta, la ballerina di danza classica, comincia a vomitare perchè non può ingrassare.


Ora il confronto con mia sorella non lo faccio più. Ho capito che siamo diverse, fisicamente e caratterialmente. Mi piacerebbe ancora avere i suoi occhi, il suo seno, i suoi boccoli. Ma se non li ho, non fa niente.
L'invidia e la gelosia sono passate.
La malattia resta.
E mi sembra così stupida questra conddizione, veder sparire la causa di un qualcosa che però ancora tengo stretto a me, non so più per quale nuovo motivo.

mercoledì 24 febbraio 2010

3 giorni di vomito.
La macchietta sulla mano fa di nuovo capolino.

Mi rituffo nel vortice.

martedì 23 febbraio 2010

-"L'11 aprile c'è il ricevimento...io non ci voglio andare."
-"Dai,guarda,ci manca un mese e mezzo. In un mese e mezzo si possono fare miracoli..."

Ecco, cos'è per me perdere questo grasso: un miracolo.
Sono in una situazione disperata, che bello.

-"Devi guardare i lati positivi...tu non riesci (riferendosi agli esami che non passo) perchè ci parti già con un'idea negativa (si, altro che idea negativa, non li passo perchè ho in mente il cibo, il grasso, le abbuffate, il vomito e la bilancia)...pensa a quelle persone che stanno più male di te.."
-"Io sto più male."
-"Come? Economicamente? O fisicamente?"
Le lacrime cominciano ad offuscarmi la vista e decido di farle scivolare sulle guance perchè altrimenti avrei fatto qualche incidente con la macchina.
-"Tu non eri così, hai una visione distorta di te, e per pensare negativo adesso ti trovi in questa situazione..hai sempre fatto sport, adesso non lo fai più, questo è successo perchè ti sei rilassata (mica perchè sono bulimica)..."
E poi...
-"Anche io penso di essere bulimica,è una cosa di famiglia...siamo ansiose, siamo come delle spugne che assorbono tutta l'ansia..."
E poi "bla bla bla".


Mia madre ha preso coscienza del suo problema e a me viene in mente che sin da piccola ho sempre pensato che non fosse un comportamento sano quello che lei aveva con il cibo. Ingurgitava, mastiva velocemente, con fretta e voracia.
E io ho semplicemente imparato da lei.


E' quindi una cosa con cui dovrò convivere per tutta la vita, proprio come lei?

lunedì 22 febbraio 2010

Ricevimento di nozze : 11 aprile.
Ho saputo che ci saranno moltissimi ragazzi che conosco tra cui "lo stronzo", quello innamoratissimo di me a cui ho detto di no, la mia ex cara amica che ora sbava per "lo stronzo", e le sue amiche bellissime. Bene. Che felicità.

Ok, ora parto con il programma:
peso attuale: 71,2 kg

settimana 22-8 febbr --> -1 kg
settimane1-28 marzo --> -4 chili
settimana 29marzo- 4 aprile --> -1 kg
settimana 5-11 aprile --> -1 kg

In totale sono 7 chili persi. Dovrei arrivare a 64 chili, se riesco a non abbuffarmi mai anche 63.

Aiuto, ho paura di non farcela.

sabato 20 febbraio 2010

Io non ce la faccio più.

domenica 14 febbraio 2010

Basta con le scuse più improbabili.
La mia vita ora sembra giusta, ho degli amici, una famiglia che mi vuole bene e questo mi basta.
Sono sicura di potercela fare, basta solo un pò di forza di volontà.

[fugace attimo di ottimismo]

venerdì 12 febbraio 2010

Morgan. E le sue confessioni.
Se davvero fuma crack, se davvero è schiavo di questa dipendenza, come può parlarne così apertamente in pubblico?

Questo dibattito mi prende particolarmente perchè anche io di una dipendenza sono vittima...del cibo.
E mi vergognerei da morire se dovessi dichiarare in pubblico questo, se dovessi raccontare le mie giornate di abbuffate, vomito, pianto, e ancora abbuffate.
Ma d'altra parte c'è chi il problema lo mette in vetrina per esorcizzare la paura di morirci intrappolato.

O forse è questa solo una richiesta d'aiuto?

Questo ostentare la malattia non sarà mica l'eco di un urlo che viene dall'anima?

A me comunque dispiace per lui, indipendentemente dal fatto che abbia descritto questa sua condizione di drogato con una lucida e provocatoria presa di posizione.
Non tutti siamo infatti in grado di riconoscere il nostro nemico, non tutti sappiamo distinguere ciò che ci fa bene da quello che ci distrugge.

E io ne sono un esempio.

Sto con Morgan, semplicemente perchè come lui soffro, di qualcosa.

domenica 31 gennaio 2010

Ieri sera guidavo la macchina. Mia sorella accanto. E io che non parlavo. Lei mi ha detto che non dovevo preoccuparmi, era semplicemente una "giornata no". E io nell'elencare i vari motvi per cui quella giornata faceva schifo e ribadendo che quei motivi non sarebbero spariti nel giro di una notte sono scoppiata a piangere.

Non sono una ragazza da "colpo di fulmine". Per piacere devo essere prima conosciuta, tanto e a fondo. Ma io questa possibilità non la do a nessuno, tiro dritto per la mia strada senza guarare in faccia nessuno. Sono antipatica, si, crederete voi. Penso io, invece, che ho solo tanta voglia di nascondermi. Ecco il motivo per cui nessuno si innamorerà mai di me.

Non voglio diventare una quarantenne anoressica. Non la sopporto mia zia, 40 kg di stupidità. Perchè essere così legati al cibo, perchè perchè? E di nuovo il bue dice cornuto all'asino.

La mia amica ieri sera mi ha detto che le è venuto un attacco di panico l'altro giorno, per la troppa ansia per lo studio. E io volevo dirle che ci sono abituata a quella sensazione e ho odiato da morire quella infermiera quel giorno al pronto soccorso.
Mi ha detto che un suo caro amico d'infanzia ha sofferto di anoressia e io volevo buttare fuori tutto il marcio che avevo dentro, parlarle del mio problema con il cibo, della depressione, del vomito e degli psicologi.

Ma non l'ho fatto, non l'ho fatto.

Una volta una psicologa mi disse che il non voler parlare dei miei problemi non mi rendeva di certo un'amica peggiore.
Ma di parlarne con qualcuno avrei voglia.

venerdì 29 gennaio 2010



Si ricomincia, da oggi.


Mancano 3 mesi al matrimonio della mia amica.
12 chili posso perderli senza problemi, ma le abbuffate non devono più esserci.
Ce la faccio?! Boh.
Uffa...in 3 mesi arrivo solo a 60 Kg.
Io voglio pesare di meno...
Vabè, però è sempre meglio di questi 72 Kg.


Pensieri confusi.
Spero non rimangano solo parole.

Dai che ce la faccio.

giovedì 28 gennaio 2010

S
-p
--r
---o
----f
-----o
------n
-------d
--------o
----------nel mio grasso


Affogo in chili di cibo.

domenica 24 gennaio 2010

E non prendiamoci in giro ragazze.
Cosa siamo noi se non degli esempi viventi di una malattia astratta?
Credete davvero che le nostre azioni siano nostre, intendo dettate dal nostro cervello?
Perchè abbiamo tutte le stesse abitudini, gli stessi pensieri, gli stessi riti, pur non avendoli mai comunicati a nessuno e letti da qualche parte?
Siamo etichette.
Siamo malate.


Quando andavo dalla psicologa lei mi diceva che era quasi inevitabile che da una famiglia con un padre pressochè assente, una madre apprensiva e un fratello drogato ci uscisse una bulimica.
E io in quel momento mi sentivo derubata di quella poca umanità che avevo ancora dentro.
Odiavo il pensiero che potessi essere etichettata semplicemente come "bulimica" e basta.


Ma in fondo è questa la semplice realtà.

Anoressia, bulimia, binge eating.

Noi siamo questo, e nient'altro.

sabato 23 gennaio 2010

Peso: all'incirca 70 kg.
Perso 3 chili in una settimana?!
Boh,mi sembra molto strano ed improbabile visto che mi sono abbuffata per 3 giorni di seguito.

Ora non mi basta più mangiare quello che ho in casa, no, adesso devo anche andarmelo a comprare al supermercato.
E mi vergogno come un cane quando sul banco passano i miei pacchi di merendine, stecche di cioccolata, confezioni di wafer, pizzette congelate e pane, tanto pane.


Parlo solo di questo, perchè tanto a noi cosa altro interessa se non questo?
A chi interessa sapere che l'università va male, che non ho voglia di studiare e che mi sto impantanando sempre più?
A nessuno, nemmeno a me.

sabato 16 gennaio 2010

Ho sbagliato.
Avrei dovuto dirvi, prima di iniziare a leggere i miei post, che non avrei mai scritto quanti chili sono dimagrita in una settimana, quanto poco ho mangiato durante il giorno, come le ossa del bacino comincino a vedersi sempre più.
Semplicemente perchè io tutta questa forza di volontà non ce l'ho mai avuta.
Non ho mai avuto abbastanza forza di volontà per studiare seriamente, migliorare caratterialmente, dimagrire notevolmente o vomitare quello che ho mangiato totalmente.
E tutti questi avverbi stanno a significare che io quelle cose le ho fatte, si, ma in minima parte, senza mai essere pienamente coinvolta al punto da volerle portare a termine completamente.
Sono stanca di essere un alone grigio di materia.
Voglio essere un'ombra nera o un folgorante fascio luce.

Ho cambiato colore di capelli.
Li volevo nocciola e mi sono ritrovata con una testa scura che tende al rame.
E anche in questo caso...non me ne frega niente.

Forse perchè sono consapevole che un bell' aspetto esteriore può nascondere i misfatti e il marciume peggiore di questa terra. Forse ìnon voglio essere bella perchè non verrei mai presa seriamente in considerazione.
Ma tutto questo non mi aiuta ad avitare che la massa grassa del mio corpo cresca a dismisura.


Voglio solo un equilibrio.
Voglio solo assaggiare un pizzico di serenità.
Vorrei solo conoscere la sig.ra Gioia Di Vivere.

Chiedo troppo?

venerdì 15 gennaio 2010

La settimana è andata male.
Ho mangiato spropositatamente e vomitato troppo poco per tutta la settimana.
Non ho il coraggio di andarmi a pesare.

domenica 10 gennaio 2010

Sabato prosimo vado dalla parrucchiera e cambio colore di capelli.

Da domani inizio la dieta. Seriamente.
Prenderò spunto dalla dieta del mio nutrizionista, ma eliminerò di mio altre 300-400 calorie circa.

Visto che non ho la connessione durante la settimana, posterò i miei d.a. tutti insieme, forse di sabato.

Ho paura di ricominciare questa ennesima dieta. Non sono psicologicamente pronta, ma devo farlo.
Ormai è diventato un obbligo morale verso la mia persona e quella bella ragazza che potrei essere ma che è nascosta sotto 20 chili di grasso in eccesso.

Peso di partenza: 73.6 kg
Obiettivo: 50 kg

Ditemi in bocca al lupo. Penso proprio che qualsiasi parola mi sarà di aiuto.

venerdì 8 gennaio 2010

Non ho la forza di scrivere
obiettivi che mai raggiungerò
raccontare
di una corsa non ancora inziata e già finita
descrivere
la sensazione di nausea che mi porto dietro da due giorni.


Non chiedo più, a questo punto, di dimagrire...mi basterebbe dimenticare e mai più sapere il significato della parola "abbuffata".


Stanca.

martedì 5 gennaio 2010

Cambierò colore di capelli, non ce la faccio più a vedermi bionda.

Tra meno di 4 mesi si sposerà una mia amica d'infanzia e io...io...io vorrei essere bella, felice e con 20 chili in meno quel giorno.
L'ansia e la rassegnazione di non facela mi assalgono.

Lo studio va male. Male. Male.

E adesso mi vado a mangiare altri Ferrrero Rocher.